Ufficio 2 – La videoconferenza
Tutti si ricordano del Professor Robert Kelly quando, durante una diretta televisiva, fu sorpreso dai figli che entrando dentro la stanza “rovinarono” il collegamento (Link). Fu una scena esilarante e fu molto divertente vedere come il professore cercasse di dissimulare e di non prestare attenzione a quanto avveniva alle sue spalle. Il video divenne cosí famoso da meritare diverse parodie, la piú famosa e divertente credo sia questa: Link. Probabilmente alcuni di voi in questi giorni si saranno trovati nella stessa situazione. Vediamo insieme come gestire le videochiamate e le videoconferenze oggi che siamo costretti a condividere il nostro spazio privato con i colleghi.
Privacy
Se state effettuando spesso videochiamate, a meno che non esista un rapporto di confidenza, state attenti a mostrare il meno possibile del vostro privato. Come in un film americano, tutto quello che mostrerete potrá essere usato contro di voi. In questo ci aiuta il secondo punto. Per cercare poi di evitare interruzioni imbarazzanti è utile chiudere la porta comunicando alla vostra famiglia/coinquilini che la riunione è in corso.
Sfondo
Scegliere uno sfondo fisso, e magari elegante, per la vostra videoconferenza è importante. Darà un senso di sicurezza al vostro interlocutore e verrete percepiti in maniera professionale. Alcuni persone che mi hanno contattato hanno trovato il modo di utilizzare come background dei pannelli con stampati i loghi aziendali. Questa é una strategia vincente perché comunica che voi non vi siete fermati e che anzi state lavorando duro per i vostri clienti in questo momento di crisi. Io invece ho scelto un quadro dell’artista contemporaneo Antonio Secci, simile a quello dell’immagine qua sopra. Trovo la simmetria ed il bicromatismo dei suoi lavori sublimi e, visto il momento storico che stiamo vivendo, abbiamo il dovere di condividere bellezza. Potete scegliere qualunque cosa vi piaccia come sfondo, anche un semplice muro bianco. Lo sfondo che sceglierete racconterá qualcosa di voi e sarete voi a decidere. Ovviamente perché lo sfondo funzioni non dovrete andare in giro per la casa. Alcune applicazioni (Skype) consentono di sfocare lo sfondo e di mettere a fuoco solo la persona collegata. Trovo che in mancanza di uno sfondo piacevole questa alternativa sia da preferire al mostrare in chiaro i fatti vostri. Controllte bene tutto quello che può entrare nell’inquadratura.
La videocamera
Perché la videoconferenza funzioni c’è bisogno di una videocamera (ma dai?). Se avete un portatile a disposizione avrá quasi certamente una webcam altrimenti niente paura, i nostri smartphone sono provvisti di questo dispositivo. Quello che peró manca in questo caso, come vi sarete accorti, é un supporto. Potete acquistarne uno su internet dove avrete a disposizione diversi modelli. Personalmente vi consiglio qualcosa di poco costoso ma che permetta di posizionare la telecamera nel modo piú opportuno. Se non riuscite ad acquistare un supporto per il telefono potete sempre costruirne uno, non è difficile (Link). Il difetto dei supporti “fai da te” come quello linkato è l’inquadratura dal basso. Posizionare la telecamera troppo in basso infatti deforma il viso. Meglio questo peró, che tenere il telefono con le mani. Muovere la camera infatti potrebbe dare piú fastidio e senso di insicurezza.
Audio e microfoni
Nella speranza abbiate una stanza dedicata all’ufficio, non avrete bisogno di cuffie e microfono. Se potete evitare é meglio perché sembrerete degli operatori telefonici. Se proprio non potete farne a meno, allora provare a procurarvi un set bluetooth. Certamente piú elegante.
Luce
La luce é fondamentale. Se avete esperienza di fotografia o se siete dei cinefili convinti sarete avvantaggiati. Eccovi quindi un interessante articolo sull’uso della luce nel cinema (Link). Noi peró ci stiamo preparando ad una videoconferenza e, anche se me lo auguro, non credo che potremo aspirare a vincere l’oscar in questa categoria. Nella pratica quindi ci converrá impostare una luce diffusa proveniente dal lato o dal soffitto, possibilmente neutra (bianca). Evitate la luce dal basso o il controluce. Per quanto possa essere bello avere un panorama come sfondo, il risultato sarebbe mediocre e la vostra figura irrimediabilmente scura (una brutta figura insomma). Se non potete utilizzare la luce naturale, provate a simularla mettendo una luce bianca dietro una tenda al lato della vostra telecamera. Questo dovrebbe farvi ottenere il risultato desiderato. In alternativa potete acquistare una lampada che simula la luce naturale, qua una guida (Link)
Ordine
Ve lo devo spiegare? Visto alcune chat avute in questi giorni direi di si. Ma prendetelo piú come un promemoria che un rimprovero 😉
A domani con altri consigli. Se hai altre domande o suggerimenti scrivi un commento o contattami in privato.
P.S.: La vicenda del Professor Robert Kelly ha poi avuto un epilogo interessante. Come ci si poteva aspettare é diventato una star del web. Qua il video in cui ci racconta come é andata (Link).